mercoledì 28 dicembre 2011

SBUBBIKERS UN ANNO DOPO

Dopo un anno da Sbubbikers il mio pensiero e questo:




In poco tempo siamo diventati tanti.
Eravamo pochi, sparpagliati, nati come ai primordi dell'umanità: all'insaputa di noi stessi.
Poi qualcosa si è mosso. L'insistenza, la testardaggine, e soprattutto la gioia di condividere con altri una delle forme di spostamento più essenziali e -quindi, per noi- assolutamente coinvolgente, unita alla gioia della riscoperta delle proprie capacità fisiche, meccaniche, mentali: tutto questo, ed altri elementi che non sono logicamente riconducibili ad un senso preciso, hanno creato una nuova forma di aggregazione umana.
Oggi ci troviamo in tutta la Romagna; segnali di nuove nascite stanno arrivando un po' da ovunque, nel nostro disgraziatissimo paese; i meccanici di diverse città stanno ricevendo un numero sempre crescente di strane proposte , qualcuno di loro si sta domandando il perchè.
Non c'è risposta.
Prendi la bici e vai, lo capisci da te.

lunedì 26 dicembre 2011

VIAGGIO

Sogno un dolce lungo pedalare su incognite di terzo grado.


Il sudore che frigge sulla pelle e le gambe che girano girano girano.


Tè alla menta la sera. Acqua da desiderare più del vino.


Io e il mio mezzo, due puntini uniti in veloce matrimonio.



Ogni tanto sento l'esigenza di andarmene in giro.

Da solo.

Carico la bici sul mio mezzo
e me ne vado.

La meta dev'essere un posto arido
polveroso.

Le lunghe salite in collina sono il luogo migliore
dove pedalare per decine di chilometri
in stato di trance.


domenica 25 dicembre 2011

Il lato oscuro della forza e i suoi segreti


Non è facile parlare di questo argomento.

Il lato oscuro è "una dottrina segreta, un'iniziazione, una spiegazione del mondo rivelata in un consesso scelto, isolato dall'esterno e dalla moltitudine.



Qualunque sia l’esatta etimologia, il lato oscuro è da sempre la tendenza ad “un insegnamento estremamente riservato, a cui venivano ammessi soltanto alcuni individui che avevano ricevuto una preparazione specifica.
 Gli altri, la massa, erano tagliati fuori.
 Gli stessi concetti, venivano appositamente ammantati di doppi significati, camuffati in più modi, quando addirittura i testi

non venivano nascosti completamente alla vista, nei templi o in luoghi inaccessibili.


Il lato oscuro è antico come il mondo; tutte le rivelazioni magiche presso i primitivi venivano compiute nel mistero, lontano dagli altri membri della tribù, all'ombra propizia di un bosco sacro, in un luogo appartato, oppure su una sommità isolata. La conoscenza delle tecniche che donano capacità sovrumane è sempre stata circondata dai misteri.
L'essere umano, soggetto alla grande opera divina, fu testimone di una spiritualizzazione progressiva, non diffusa alle masse ma riservata ad una ristretta e prescelta casta.
Da ciò si deduce che il movimento del lato oscuro è scaturito dalla parte più profonda dell'essere umano, restituendogli quel mondo che non poteva ricordare.
Così, subito dopo le civilizzazioni preistoriche, si fece spazio alla luce dell'interiorità.
Ogni interrogativo trovò un riscontro con l'inizio dei culti sacrali e delle varie manifestazioni misteriche.


I grandi sacerdoti e i sommi capi detenevano il potere della conoscenza occulta, che esercitavano con grande segretezza, non condividendone con i profani che i frammenti indispensabili alla loro evoluzione.
Solo chi dimostrava di essere degno di ricevere gli insegnamenti occulti veniva ammesso nella cerchia privilegiata di coloro che un giorno avrebbero guidato le tribù".
Gli iniziati, coloro che partecipavano a questi insegnamenti alternativi avevano l'obbligo del segreto perché queste conoscenze in mani sbagliate potevano causare danni gravissimi.
Basta leggere alcune parole del Surfista nero:



 " Richiamandoti a questi principi, ricordati facilmente delle cose che più a lungo ti spiego, evita di intrattenerti alla folla, non perché io voglia impedire che ne venga a conoscenza, ma perché non voglio esporti alle sue derisioni.
Chi si somiglia si congiunge, e tra persone dissimili non può esistere amicizia. Queste lezioni devono essere udite da pochi, o presto non ve ne saranno più del tutto. Esse posseggono qualcosa di così particolare che spinge i malvagi ancor più verso il male.
Guardati dalla moltitudine, perché questa non comprende la virtù di tali discorsi".
Anche Bumby

 assunse un ruolo essenziale, grazie alla sua grande sensibilità interiore e al proprio intuito riuscì ad andare oltre l'aridità della visione scientifica.
Riportò alla luce la Prophet, studiandone le origini e restituendo la propria nobiltà a ciò che appariva inutile e superato, sepolto sotto la polvere del tempo.


Non per ultimi dobbiamo ricordare tra i vari personaggi che furono iniziati all'ombra delle colline del casentino anche Teora, il Re dei Re.


L'obbligo di non svelare i segreti dei misteri ai quali è stato ammesso non gli è di peso, in quanto intende il silenzio come lo spazio che separa l'uomo dalla conoscenza delle cose divine. ...Inizialmente è necessaria una grande forza d'animo per imporre a se stesso un silenzio che spesso lo estrania dal resto del mondo.
Al giorno d’oggi si sente usare frequentemente in modo errato la parola " lato oscuro".
Tv e mass-media, soffermandosi su sette di vario tipo che spesso si dedicano a messe-nere, orge basate sul sesso sfrenato,

 suicidi di massa, sacrifici, fatture ed altro ancora, parlano di riti , identificando quindi il lato oscuro , con questi fenomeni squallidi ed inqualificabili che di scuro non hanno nulla.
 Non si capisce se si tratti solo di ignoranza o di precisa volontà di denigrare un insegnamento che ha invece origini nobilissime.
Il lato oscuro fa parte di una dimensione nascosta, buia e pericolosa, solo inoltrandoci all'interno del nostro cuore ...possiamo assaporarne l'impulso d'amore per questa specialità.



giovedì 22 dicembre 2011

SIAMO ENTRATI NELLA STORIA.

Penso che la copia di gennaio 2012 di MTB MAGAZINE sarà il regalo più bello che a Natale si potesse ricevere.

Sono sicuro che molti stanno rosicando, ci aspetteranno, e noi sono sicuro che ci saremo e saremo pronti a difendere la coppa.

Abbiamo dimostrato di essere grandi, ma non basta, ancora qualche giorno, poi nel 2012 azzeriamo tutto. testa bassa, Umiltà e aggredire tutto e tutti, saremo ancora dei Leoni affamati.

2012 SE NON SARAI UNO SBUBBIKER E' SOLO COLPA TUA!!!!!
!!

sabato 3 dicembre 2011

PRESTIGIO MTB 2011 SBUBBIKERS DALLE ORIGINI ALLA VITTORIA.

Come è gia noto a tutti, gli sbubbikers hanno vinto il titolo a squadre " PRESTIGIO MTB MAGAZINE 2011", è il primo anno che sono in questa società e subito abbiamo centrato un obiettivo veramente grande, ma facciamo qualche passo indietro e vedo di raccontare alcune tappe di avvicinamento che ci portano a questi giorni di festa per la vittoria.

Lo scorso anno facevo parte di una società di Cesenatico, assieme al mio fido scudiero Paride, conosciuto con il nikname ACHILLE  nei vari forum



, abbiamo vestito i loro colori per un paio di anni, ho vinto il campionato sociale per due stagioni consecutive, ma la Mtb in certi ambienti non è molto considerata, e aggiungo che il fatto di aver vinto per un paio di anni il titolo fosse stato uno che fa off road,  forse ha dato fastidio a certe persone, comunque anche con questi colori abbiamo portato a casa due prestigi personali.

Durante le varie manifestazioni locali, ho conosciuto alcuni ragazzi riminesi  alle prime armi con la mtb,  ci si incontrava sempre più spesso, poi abbiamo iniziato a fare qualche pedalata in compagnia.



Durante le uscite in bici si parlava anche del loro forum, cosa che prontamente ci ha interessato perchè io e achille  seguivamo altri social network dove scambiare quattro chiacchere e scontrarci con amici di vari zone.
Da li è nata una amicizia, le uscite assieme sempre più frequenti, fino quando un giorno non ci viene detto che avrebbero iniziato una nuova avventura mettendo in piedi una nuova società ciclistica amatoriale, e dopo qualche tempo ci dissero che erano nati gli "SBUBBIKERS.
Ad agosto la prima gara fuori dalla romagna per i miei futuri compagni di squadra, accompagno alcuni sbubbikers alla vecia ferrovia,



 la gara è semplice, nulla di tecnico e difficile, ma torno a casa con un gruppo di persone che  si  ricorderanno per tanto tempo questa trasferta, si resero conto cosa voleva dire fare mtb, sopratutto sulle dolomiti, luoghi unici per questo sport.


Veniamo invitati una sera prima della fine dell'anno a mangiare una pizza in un noto ristorante Riminese, bella tavolata di amici, tutti ottime forchette e buongustai, la birra la bevanda predominante.
Io e Achille in quella serata comunicammo  con piacere che ci piaceva la loro filosofia di divertirsi in questo sport e dalla stagione successiva avremmo vestito la loro divisa.




Visto che noi era gia da qualche anno che si pedalava fuori regione e all'estero per via dei vari circuiti a cui abbiamo preso parte, facemmo la richiesta, se fosse possibile fare un'affiliazione all'ente massimo del ciclismo italiano (FCI).
 La cosa a dire il vero creò qualche problemino più che altro a livello burocratico, e quindi alla fine io e achille facemmo una proposta, accettiamo qualsiasi affiliazione purchè da quella serata fossero usciti 10 nomi per affrontare il prestigio mtb 2011.
Questa è la pagina dell'agendina di ACHILLE custodita per 12 mesi per vedere se avessero mantenuto la promessa.



Inizia l'anno, e iniziano gli allenamenti, c'è chi ha tempo di pedalare al pomeriggio, chi si allena nelle fredde serate invernali, ma l'impegno per affrontare la nuova avventura è totale.

Inizia la stagione, prima trasferta, ad Asola per la X Bionic, la prova più facile, poi piano piano il livello e difficoltà delle gare aumenta con il passare dei mesi, fino ad arrivare in estate alla  più dura e temuta dai miei nuovi compagni di squadra, si andrà alla dolomitisuperke, tutti spaventati dal kilometraggio, e dal dislivello, io sono alla settima edizione consecutiva e conoscendo la prova, non ho dubbi sulla loro capacita di mettere in bacheca  anche la regina delle gare in mtb, in più per parecchi dei miei compagni c'era uno stimolo in più per riuscirci, con la conclusione della DSB si conquista anche il titolo di prestigiosi individuale.






Di solito a luglio la redazione di compagnia editoriale pubblica le classifiche di chi ha già conseguito lo scudetto personale e pure quello per il titolo a squadre, come ogni anno ci sono qualche inesattezze prontamente corrette dopo le nostre segnalazioni, ma la cosa che ci fa rimanere sbigottiti è che siamo primi nella classifica per squadre.
A questo punto è stato d'obbligo fare due conti per portare a casa anche il titolo di squadra, cosa che personalmente sarebbe il coronamento di un sogno, ma a fine agosto mi succede una cosa che inizialmente mi fa cadere il mondo addosso, in un una prova non agonistica in mtb a Cesena, cado e mi fratturo la clavicola, quindi per mè la stagione si  può definitivamente dichiarare terminata, ma la cosa che mi fa più male è il non poter dare il mio apporto al team per l'obiettivo finale.
Sono a casa in convalescenza e i miei compagni a correre per il titolo, ho speso più questo mese in telefonate che in tutto l'anno, per fortuna mi aggiornano anche durante le gare, per la val di fassa bike a Moena, mi sembrava di essere da casa come una centrale operativa, ero sempre in contatto con i ragazzi che mi avvisavano in gara dell'andamento, sui passaggi dai vari cancelli, fino a all'arrivo, quasi tutti portano a termine la gara e manteniamo, anzi aumentiamo il vantaggio sui secondi anche con un po fortuna per noi e sfortuna per loro, durante la notte hanno subito un furto delle biciclette.



 Dopo la Gimondi bike di meta settembre, arriva anche l'ultima prova quella di Sinalunga è praticamente una formalità, ci siamo quasi tutti, prestigiosi e non, la gara non fa testo quello che conta è che si inizia a festeggiare la vittoria,



 e sarà cosi fino a quando non si inizierà la nuova stagione dove cercheremo di difendere il titolo di CAMPIONI!!!!!!




SBUBBIKERS 
Sempre ed ovunque.










venerdì 2 dicembre 2011

ECCO LA COPPA!!!!!!!

Come alcuni di voi già sapranno, si è svolta  la premiazione della 1° squadra classificata nel PRESTIGIO MTB 2011.

L'evento è organizzato dalla società SBUBBIKERS.

Grande serata!!!!
Momenti emozionanti con la premiazione Di Matteo di Donato.
Gran divertimento.
Ottimo menu di qualità.
Meravigliose persone.
Tanti ricordi e racconti di una stagione memorabile.
Progetti 2012.


Per gli Sbubbikers inizia una nuova avventura, nel 2012 l'ossatura della squadra è quella già collaudata che ci ha portato al successo quest'anno.
Guardo al futuro come un grande Società deve fare e saluto i nuovi arrivati, un lungo e difficile cammino ci aspetta. Seguite il Presidente, seguite il Capitano e vedrete che le soddisfazioni non mancheranno. Singolarmente partiamo per arrivare ma insieme partiamo per vincere.
Sbubbikers noi siamo quello che altri vorrebbero essere ricordatevelo sempre.

SIAMO UN GRAN BEL GRUPPO!!!!!!  



RIMINI 2 DICEMBRE 2011



2012 se non sarai uno Sbubbikers e' solo colpa TUA!!!!

domenica 27 novembre 2011

LA SETTA DEL LATO OSCURO

Autunno 2011 Accademia DEL LATO OSCURO DELLA FORZA, una scuola ubicata nella riviera romagnola, metodi assolutamente insoliti, sono considerati con timore e sgomento.





Per alcuni il lato oscuro è sopra ogni altra cosa è il fulcro per far nascere e sviluppare lo spirito creativo e per "liberare" nei ragazzi non solo l'amore per la mtb e la natura, ma tutte le premesse migliori per iniziative divertenti e stravaganti.




Di notte lasciano spesso e volentieri le proprie abitazioni, per riunirsi in una grotta, per meglio comunicare tra loro vivono così una loro specialissima stagione, fervida di scoperte ed entusiasmi.


Gli avvenimenti sembrano procedere spediti incuranti delle possibili conseguenze a volta passano notti intere nella grotta,  rimasti soli cominciano la loro abbuffata, fanno a gara per vedere chi mangia più velocemente.





ovviamente la grotta non è solo luogo di mangiate ma anche sedute per lo sviluppo della tecnologia, protagonista indiscusso, che sembra al servizio degli esseri umani mentre invece sono loro ad essere a sua disposizione, chi volete che sia????: Bumby.

Inclassificabile, una «scommessa folle».

Facendo girare a circa 35kmh una ruota con cerchio piegato, ha rintracciato:
  1. il numero di raggi da tirare
  2. ha segnato con un pennarello le ragge da tirare.

ed infine per tallonare una gomma ha quasi fatto esplodere la grotta.


 BUMBY, UNA VERA GARANZIA!!!



« Ognuno è libero di speculare a suo gusto sul significato filosofico del LATO OSCURO DELLA FORZA, io ho tentato di rappresentare un'esperienza visiva, che aggiri la comprensione per penetrare con il suo contenuto emotivo direttamente nel vostro inconscio»



COLPACCIO SPECIALIZED.

A voi  atleti,
perché prendiate esempio
da chi vi ha preceduto.
Le loro gesta vi siano di stimolo, 
determinazione ed orgoglio
per i vostri successi
sportivi ed umani


OGGI E' CON IMMENSO PIACERE CHE VI COMUNICO CHE DOPO ANNI DI CANNONDALE  E' AVVENUTO  IL PASSAGGIO 
LA "JENA ERSILIO FANTINI" 
HA PEDALATO SU DI UNA VERA MTB. 

SPECIALIZED EPIC 2012 29"



IN OFFICINA MENTRE CON L'AIUTO DEL SOLDATO SIGRFID SHULTZ REGOLA LA CARBURAZIONE DEL MISSILE


POI E' SALITO SOPRA ALLA NUOVA ARMA ED E' PARTITO 





 " JENA" RICORDA:
 In Mountain Bike il dito medio è il migliore per azionare le leve freno e anche per salutare gli automobilisti indisciplinati.

CICLO MERCATO 2012

CICLO MERCATO 2012

Dopo il pedalae Santarcangiolese e gli Scorpion bike  anche gli Sbubbikers  di Rimini hanno sferrato l’attacco per il forte ciclista bellariese di tutti i tempi.


Sul piatto gli sbubbikers hanno messo la comproprietà del soldato soldato shultz ,
 più una cospicua fornitura di patate di Chiaravalle (si parla di almeno quaranta quintali).
Piero Idea Ruote il suo team manager, attualmente impegnato alla ricerca di nuovi talenti



 ha messo subito in chiaro che se con le patate non arrivassero anche un centinaio di polli di Amadori non se ne farà niente.
Trattativa in stallo.

Altra trattativa in corso è quella per l’altro assistito da Piero Idea ruote, ovvero il passistone Matteo 



che nel 2012 nel pedale santarcangiolese corre seri rischi di non trovare spazio e le prestazioni fin ora offerte sono state  al di sotto delle aspettative, sembra quindi certo il suo passaggio all’asd. Cotignola, squadra che mira ringiovanire il suo organico visto che il più giovane è un atleta del 1948.

In casa Sbubbikers si pensa anche al dopo Marchini,



 che ha già accettato il contratto da fachiro e addomesticatore di serpenti al circo Medrano   per le estati 2012 e 2013. 
Sono arrivate anche delle richieste dalla Grecia per Achille per la raccolta delle mele a fine Settembre.


Sebbene gli sbubbikers abbiano fra le sue fila gente di spessore come Dioni, il capitano Teora, la società si è cautelata con due piccoli acquisti che nel finale di stagione, pieno  d’impegni ravvicinati, potrebbero rivelarsi utili: il francese Voltaren e il  cinese Aulin Forte.






lunedì 14 novembre 2011

Domenica 13 novembre, due salite e due discese

Racconto del giro narrato da Daniele conosciuto con il nikname Goffo sul forum Sbubbikers

Questo il giro che ci siamo sparati, due salite, due discese (Madonna di Corzano e La Becca):







un breve resoconto:

- il soldato schultz è caduto (con onore)



- il capitano ha sofferto, ma come tutti colore che hanno classe da vendere, quando s'é trattato di dare la sferzata giusta alle truppe ha saputo dove pungere, e ha portato i sofferenti alla vetta.

- il colibrì alla fine della Becca aveva gli occhi del bimbo sotto l'albero di natale

- e il goffo ha visto cosa vuol dire buttare il cuore oltre il drop quando il fisico ormai è finito... e ha imparato anche oggi un'altra lezione.


insomma, una grande giornata. qualcuno prenderà dei cazziatoni dalle mogli (ad altri questa trasferta costerà più di una settimana alle Seychelles..., ma ne è valsa la pena!




cosa ho imparato:

1. MAI dare il numero di cellulare a Teora, o spegnere il cellulare quando sai che il capitano è in trasferta. il suo spirito di corpo lo spinge a cercare energia per le trasferte da tutta la squadra, a prescindere dal fatto che uno sia o meno presente, e sopratutto a prescindere dall'orario di partenza!

ma io lo sò che lo fà perché sà che fa piacere a tutti essere messi al corrente che "stiamo partendo", anche se sono le 6 di domenica mattina! grazie capitano.




2. i 100 metri o i 15 minuti di ascesa di Colibrì NON sono i metri o i minuti che tutti noi comuni mortali intendiamo!!

la sua interpretazione dei lassi temporali è la medesima di mio figlio di quattro anni, sono inversamente proporzionali alla voglia di "arrivare", di "aprire il pacco" (che in questo caso è la discesa), come un bimbo che ti dice "dai altri 5 minuti" quando si sta divertendo, lui è uguale!
ma è anche bellissimo vedere che ha la medesima felicità negli occhi quando "scarta il pacco.







3. MAI stuzzicare il Capitano e il suo gragario, il soldato Schultz nell'orgoglio! ti pentirai presto di aver osato sfidarli, dove non arrivano con il fisico loro ci arrivano di cuore ed esperienza. Si caricano a vicenda, mettono in scena la pantomima del "se tu dici che non ce la fai e giri la bici io ti vengo dietro, ma io non la giro per primo" e avanti così ti fanno sputar sangue fino alla vetta.
Come il vecchio boxer che ha esperienza da vendere, ti fa vedere che è stanco, ti fa avvicinare, ti mostra una breccia nella guardia e barcollando ti porta all'8° round, tu pensi a ogni curva di aver il match in tasca, ma pian piano ti rendi conto che ti hanno portato dove volevano loro, le gambe ti tremano sfinite e ti arrendi... semplicemente loro sono "più abituati a soffrire" e ti stendono.


abbiamo sudato, sofferto e gioito insieme, grazie.


Le Goffeau.

domenica 30 ottobre 2011

Ritrovato BUMBY

Da qualche tempo non si presentava agli allenamenti


Pacifico – Da oltre quaranta giorni non si avevano più notizie di un bikers conosciuto come BUMBY.

Il superprestigioso  e endurista non si presentava agli allenamenti da settimane senza tra l’altro
darne comunicazione alla dirigenza e agli amici, in pratica una completa mancanza di notizie su cosa fosse accaduto
all’“atleta”.

Nessuna reperibilità, nessun indizio, nessuna traccia.
Nel bar si diceva che fosse andato in ferie.
Ma proprio ieri sera, su Rai3, durante il telegiornale regionale, è stato svelato il mistero che ha poi tranquillizzato tutta la squadra ed i quadri dirigenziali.

Alla Farnesina
è arrivata la notizia del ritrovamento, su un isola del Pacifico, di un italiano attempato, con accento
romagnolo, sopravissuto alla disgrazia di essere caduto dalla nave crociera diretta alle Bermuda, promessa alla moglie per avere qualche bonus per le gare 2013.




Apparso confuso e visibilmente dimagrito ai primi soccorritori arrivati sull’isola, dopo oltre un mese di
ricerche, ha detto: “sto bene, sto bene! Ma un montasù con due fette di salame le posso avere?”

Ritornato nel giro di poche ore in forza, grazie anche all’aiuto di bevande iposaline, che l’hanno costretto
però ad una sciolta perpetua, il vecchio ciclista ha avuto un pensiero per la squadra che in
tutto questo tempo si era chiusa in se stessa, nella speranza di avere notizie confortanti.

Ai ragazzi, ha dichiarato: “posso dire solo che sull’isola passavo il tempo pelando gli storni e
immaginando quando sarei potuto tornare al freddo di santarcangelo, adesso l’incubo è finito.

Non vedo
l’ora di tornare a correre.” È previsto il suo ritorno a Marzo, poco prima dell’inizio dell'adriatic coast 2013.

domenica 16 ottobre 2011

OGGI USCITA CON I SUPER BIG

Me lo sento dietro sul collo. Mi sta guardando e pensa “levati”.
Lo faccio volentieri.
Prego.
Volendo sintetizzare ecco la mia uscita in MTB di oggi.


Tutto inizia ieri pomeriggio quando ero a casa e preso da una crisi.post serata sbubbikers, decido di andarmi a rinfrancare alla boutique IDEA RUOTE a Santarcangelo.
 Incontro qualche amico, qualche chiacchera ammirando i gioielli esposti, e poco prima di andare a casa sento che era previsto un giretto di quelli a detta di Piero che si andava piano, confermato da Matteo che ha pure fatto questa dichiarazione " io non vengo non mi diverto, vanno troppo piano".
Appuntamento al seven di Savignano ore 8,30.
Sono il primo ad arrivare, aspetto qualche minuto, e arriva Dani il meccanico di Piero, lo guardo e penso, ma si con questo me la posso giocare, passano altri 5 minuti e arriva IRON IENA FANTINI, assieme alla donzella DARIA, gia al loro cospetto mi era già passata la voglia di ridere, ed inizio a pensare ma chi me la fatto fare. 
5 minuti e si presenta uno griffato MG k-Vis il suo peso compreso di bici sarà stato 47-48 kg al massimo, e qui ho iniziato a darmi del Kamikaze, siamo ancora li ad aspettare PieroIdearuote, e ho gia il fiatone.
Nell'attesa di Piero si presenta Anita cicli (penso il suo nome all'anagrafe sia Lorenza) con un suo gregario, anche qua a peso non si scherza, compreso di bici sara stata 38kg.
Arriva Piero, si presenta con una trek tutte curve con pantalone da 3/4 polpaccino definito, insomma un fighetto in bici.
Via si parte e ovviamente subito salita.
L’orizzonte svela un salto di un paio di millimetri, e poi su ancora salita.
L'uomo in bicicletta puo' andare tre o quattro volte piu' svelto del pedone, ma non è il mio caso in salita il pedone va più  forte di mè tre quattro volte in bicicletta.
Non ho nessuna intenzione di partecipare al disastro dopo l'ennesima rampa sbuco davanti ad un cimitero e mi accorgo pure che sul dispaly del mio conta km appare la scritta GAME OVER. 
Saluto AIRON IENA FANTINI e all'altezza di Montiano giro la mia bici e torno verso casa.
Comunque è stato un piacere bel giro bella gente  andate troppo forte in bici, magari se organizzate una tipica  serata sbubbikers, di quelle dove il luppolo la fa padrone allora li mi potrei difendere.

Saluti 



sabato 15 ottobre 2011

SBUBBY SERATA

Serata tranquilla, alle 11 tutti a casa. acqua minerale gasata e cocacola a fiumi. il tutto condito da un comportameto composto e morigerato per tutta la serata, con scambi di opinione in pieno stile Oxford.
in particolare l'indifferenza verso l'alcool il cibo e le donne ha reso la serata ideale per dimostrare il vero spirito sbubby.
Questa squadra, non accetta vizi, non tollera il chiasso e conduce uno stile di vita esemplare, altrimenti non mi sarei mai iscritto.
Vi dico con tutta sincerità, che oggi mi sento rinato, queste serate tra amici a scambiarsi opinioni di come va il paese
davanti ad un thè caldo, bumby con la sua tisana alla valeriana, bella atmosfera con del soud genuino.


L'unica cosa fastidiosa sono stati tutti quegli scalmanati degli altri tavoli che facevano quel casino..
Non riesco cmq a capire il perche' di questo cerchio alla testa, la voce roca, l'alito di una nutria e la sensazione di aver dormito poco.
Serata condita con un gemellaggio verso metà serata con gli amici IKEA Svedesiani,



 noi abbiamo offerto a loro i nostri prodotti tipici, loro hanno contraccambiato con quintali di cannella di ottima qualità infatti il  nostro Presidente non ha resistito e ha voluto assaggiare immediatamente la merce prima di poterla offrire al resto della squadra.

Ad un certo punto siamo anche stati messi alla prova da alcune tentazioni,



Ma lo sbubby a retto e con il suo sangue freddo, ha saputo mantenere la calma respingendo con fermezza questi attacchi mandati per cercare di creare qualche scandalo o gossip per i vari settimanali rosa.




Come in tutte le grandi famiglie ci sono i monelli, e nel nostro gruppo alcuni sono proprio incontenibili, ogni volta che andiamo a qualche riunione, bisogna sempre tenere alta la guardia, perchè questi ragazzacci ne possono combinare una da un momento all'altro.

prendete il primo a sx ad esempio, guardate il suo sguardo, come ha visto il suo compagno con una porzione di lasagna un po più grande della sua, si è subito incarognito e da li a poco si è trasformato in un cannibale e della porchetta promessa dagli organizzatori non se ne è avuta più notizia.

E' proprio vero gli Sbubbikers sono proprio i numeri:




2012 se non sarai uno Sbubbikers è solo colpa TUA!!!!